Le Isole dei Pirati sono un arcipelago di piccole isole, alcune delle quali vulcaniche, situate nel Mare delle Stelle Cadute.
Il gruppo, partito alla ricerca dell’Archmantheion, intorno alla metà del mese di Marpenoth 1375 è naufragato su una di queste isole. Dopo la partenza dal Sembia, infatti, i compagni son riusciti a prendere un passaggio da Blatt, capitano della nave Viverna di Mare. A seguito del naufragio, però, il gruppo è rimasto solo su di una di queste isole vulcaniche.

Questa isola presentava una profonda spaccatura nel terreno, che a ben guardare è sembrata artificiale e ben squadrata, dalla quale proveniva un forte odore di zolfo. Alle pendici del vulcano, invece, un villaggio abbandonato e nell’acqua lì vicino, rovine decisamente antiche. Durante l’esplorazione, i compagni hanno scoperto che le rovine risultavano interamente scavate nella roccia. Sulle pareti, delle scritte che nessuno è riuscito a decifrare, probabilmente in lingua oscura, unite da una specie di geroglifico. Il simbolo dell’XI. Nei pressi di queste rovine vi era un villaggio abbandonato. Più in là, un altro piccolo villaggio poco abitato, perlopiù da pirati, accanto ad un faro.
Dopo aver sequestrato una delle navi dei pirati, i compagni sono riusciti a partire in direzione di Calaunt, città-stato ad Est delle Valli nella regione del Vast, da cui poi si sono diretti all’Archmantheion.
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