Jandar Starblade era un mezzelfo guerriero della Cittadella Felbarr, nelle Marche d’Argento.
Quando il gruppo è arrivato alla Cittadella Felbarr, il giorno 1 Uktar 1376, il mezzelfo era davanti all’ingresso principale e si è presentato a noi come capitano della Compagnia delle Legioni d’argento, formata per volontà di Lady Alustriel. Per poter entrare nella Cittadella, ci costringe ad una quarantena preventiva per controllare il nostro stato di salute. Molti viandanti nelle Marche d’Argento hanno infatti contratto recentemente una strana malattia, detta piaga delle Marche d’Argento.
Il consigliere Durnen, lui e i suoi ranger sono gli unici ad entrare ed uscire incontrollati dalla Cittadella e potrebbero essere loro i monaci tatuati in “edgarabito” mimetizzati tra la popolazione che il gruppo ha scoperto nei giorni precedenti essere diretti nella zona. Per questo motivo, prima di scendere nell’ala Est per recuperare le daghe e aiutare i nani a ripulire la zona, chiediamo al consigliere Durnen di mandare via i ranger dalla Cittadella per essere sicuri di non avere sorprese.
Lo troviamo nel tempio di Laiden, dopo aver percorso l’ala Est del sottosuolo nella Cittadella poiché ha disobbedito all’ordine di lasciare Felbar. La sua motivazione è stata il sospetto che lui stesso ha avuto su di noi.
Resta fuori dalle sale delle prove per proteggere il tempio. Quando i monaci tatuati hanno fatto irruzione all’interno però, egli stesso si è trasformato in un monaco e si è rivoltato contro di noi su comando di fratello Arlen.